Europee: l'Italia premia Giorgia Meloni ma l'astensionismo deve fare riflettere

L'Italia premia Giorgia Meloni, e Fratelli d'Italia, è primo partito. Il dato delle elezioni Europee fa emergere anche un partito di maggioranza: l'astensionismo. Il realismo aiuta la sana politica a migliorare.

L'Italia ha scelto Giorgia Meloni e l'astensionismo

Dal dato delle elezioni politiche in cui emerge forte quota di astensionismo, si può esigere e ripartire seriamente: la politica è cosa seria e la gente di Calabria, in particolare, sta chiedendo serietà. La coerenza paga, e occorre dare merito a chi ha saputo essere determinata nel suo percorso politico.

Astensionismo, scelta imposta dal buon senso

Si giunga al voto con mano alla coscienza, e anche per l’astensionismo che, nel caos attuale è, aimeh, una scelta imposta, dal buon senso. Chi si astiene, esercita un diritto legittimo teso a spronare all'attenzione critica, per un reale cambiamento di sistema. È il piu legittimo dei diritti non rendersi complici dell'immortalità perpetrata a danno di un Popolo. La politica deve servire la Patria con servizi, e quando ciò non succede, i feudatari abusivi della politica, si mandano via dalle istituzioni.

La politica si renda di reale servizio alle Marche

Solidarietà alla Regione Marche, ai suoi territori colpiti dall'alluvione causa di danni ingenti: decessi da piangere, famiglie da assistere, anziani da soccorrere, economia gravemente ferita. Le Marche è una Regione d'Italia, per chi lo avesse dimenticato, e in questo tempo di elezioni, in parecchi lo hanno dimenticato. VI DOVEVATE FERMARE, vi dovete fermare per rispetto delle povere vittime, di quanti sono rimasti in ginocchio, perché se non avete un reale senso dell'Unità Nazionale fate campagna elettorale per i vostri interessi. Trovate la coscienza per agire seriamente la politica! 

IL SEMI-PRESIDENZIALISMO CUI PENSARE

Che la responsabilità politica in Italia si sia ridotta a lumicino, e in Calabria sia sparita, mutando in un parco giochi, è un fatto noto da decenni. Si aprono le danze per le elezioni politiche ma nessuno tocca argomento legato alla QUESTIONE MORALE in politica, che colpisce tutta la Nazione: troppe persone pagano le conseguenze dell’inefficienza, dello squilibrio sociale.

La Politica ritrovi se stessa!

La politica italiana attuale prevede un'offerta programmatica credibile?! Occorre realismo: la rappresentanza eletta ha subito un taglio nel Parlamento italiano, e permane una legge elettorale che vede basica dipendenza dai dettati di Roma. E LA NOSTRA CALABRIA? Avrà 13 deputati (dai 20) e 6 senatori (dai 10). La politica calabrese, già in questi anni scarsamente efficace, per latitanti competenze, ora quasi annaspa nel territorio. 

La storia a Cirò è già cambiata!

Consiglio lettura del testo 'Ndrangheta, del Prof. Ciconte, stimato storico calabrese. Consiglio di soffermarsi soprattutto sui capitoli che trattano "La ricerca del consenso" e "La struttura familiare". La 'ndrangeta esiste, ed è in mezzo a Noi, anzi, nella sua modalità, piena della sindrome da prima donna a tutti i costi, cerca sempre con arroganza il rancio più polposo, condito da ignoranza con cui incensare il volgo di languorosa viscida bava. E chi ha retto il moccolo, e continua a farlo, è bene che sappia che la storia a Cirò è già cambiata! 

Antigone motore per il cambiamento socio-politico-culturale di una Comunità

Senza sussulto valoriale, senza un criterio di responsabilità etica, alcun moto di coscienza si smuove! Ciò che si tende a perseguire è rassegnazione sociale a vantaggio dei feudi da gestire. Il Popolo è di uso clientelare, destinato alla crescita zero, e con esso anche il territorio morente! Necessario chiedersi: chi ha determinato ciò? Perché non cercare il bene? Perché avallare il male che non si vergogna di perorare e insistere sull'errare sociale?

Circa le elezioni comunali in divenire a Cirò

𝗖𝗶𝗿𝗰𝗮 𝗹𝗲 𝗲𝗹𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗮𝗹𝗶 𝗶𝗻 𝗱𝗶𝘃𝗲𝗻𝗶𝗿𝗲 𝗮 𝗖𝗶𝗿ò: monito a non subirle, ma liberamente scegliere se ristagnare o innovare la Casa Comune!

IN CALABRIA L'ASTENSIONISMO È PARTITO DI MAGGIORANZA: DA QUI RIPARTIRE!

Esiste in Calabria un reale partito di maggioranza che vuole cambiare le cose, è l'esito delle elezioni regionali Calabria2021, è il partito dell'alta percentuale di astensionismo! E non bisogna dubitare mai che un piccolo gruppo di cittadini coscienziosi ed impegnati, possa incoraggiare fiducia, e cambiare sistema.