lunedì 12 dicembre 2016

L’irrazionale che rifugge il buon senso


Diversi sono gli aspetti della politica e dei politici da migliorare, requisito però da non assecondare, è l'irrazionalità e l'immaturità. Urge riportare luce all'intelletto nella società civile, affinché si giunga alla comprensione del bene comune dell'Italia tutta?, o l'ambizione, fine ultimo, è proprio la confusione?, rendere sempre più la politica giogo di populismi e demagogie inconcludenti? 
Cosa significa votare subito? Il subito sta per ‘domani’?, e anche, e nonostante, una legge elettorale sbilanciata? Ma di cosa si parla in una repubblica democratica in cui sconvolge sempre più l’assoluta noncuranza di regole? Troppo semplice fare demagogia! È ancora al primo posto l’interesse del Paese? C’è una idea di progresso sociale concreto nei piani della propaganda populista? Senza regole e rispetto delle stesse non si è più in una repubblica democratica!

venerdì 9 dicembre 2016

Il divino immanente nella natura umana è guida etica per il politico

È per il cattivo timoniere che vediamo la nave perire. “Si pensi a una nave, il cui capitano è più grande e più forte di tutti i marinai, ma - pur non essendo cattivo - è di vista corta, un pò sordo e inesperto di cose nautiche. I membri della ciurma stanno a litigare fra loro, contendendosi il timone, pur essendo anch'essi inesperti di marineria; anzi, affermando che quest’arte non è insegnabile, fanno continue pressioni sul comandante per ottenere il timone. Se non riescono a ottenerlo con le preghiere, ammazzano o buttano fuori bordo i concorrenti, o drogano il capitano. E esaltano chi li aiuta in queste loro intraprese trattandolo come un esperto, anche perché, pur essendo privi di techne e di pratica, pensano che l’arte del pilota si acquisisca semplicemente prendendo il governo della nave. Il pilota competente, il quale sa che ci si deve preoccupare dell’anno e delle stagioni, del cielo e degli astri, viene trattato come un inutile chiacchierone con la testa fra le nuvole”. (Platone, La Repubblica, L. VI, 488a).