venerdì 17 ottobre 2014

Il decalogo della lungimiranza: un precetto di fratellanza compiuto dentro a un fremito di coscienza

La più alta forma di libertà, un fremito alla coscienza cui l’uomo può ambire, fu comunicata, scritta su di una pietra, naturalmente radicata dentro ogni essere umano che prontamente ne nega l’esistenza, soffocando la coscienza e assoggettandola all'egoismo più sfrenato e deleterio. Non è difficile, purtroppo, verificarne il dato reale nella società, che si trova, per la gran parte, sofferente a causa di pochi detrattori della coscienza. Legge donata con gratuità e tenerezza, scritta nei nostri cuori e che, per eccesso di amore, Dio Padre volle inciderne su pietra dettame, affinché chi non ascoltasse il suo ‘dentro’, eludesse il cognoscimento di se, potesse leggerne contenuti nel Libro dei libri la Sacra Bibbia.