La storia a Cirò è già cambiata!

Consiglio lettura del testo 'Ndrangheta, del Prof. Ciconte, stimato storico calabrese. Consiglio di soffermarsi soprattutto sui capitoli che trattano "La ricerca del consenso" e "La struttura familiare". La 'ndrangeta esiste, ed è in mezzo a Noi, anzi, nella sua modalità, piena della sindrome da prima donna a tutti i costi, cerca sempre con arroganza il rancio più polposo, condito da ignoranza con cui incensare il volgo di languorosa viscida bava. E chi ha retto il moccolo, e continua a farlo, è bene che sappia che la storia a Cirò è già cambiata! 

Combatterla è la vera RIVOLUZIONE e reale CAMBIAMENTO di una Comunità, dove non tutti sono compiacenti al fallimento della menzogna. È questo marciume che si deve isolare non le persone per bene, oneste intellettualmente, operose del giusto! È la LIBERTÀ autentica a non perorare voti, né usare Santi, giornalai, Enti pubblici, puntando alla pancia della gente, per finalità illegittime e immorali. 

Attenzione: il falso è manipolabile, la VERITÀ NO! 

Per combattere il malaffare settario della frangia degli empi, mostro fluido e pervasivo di non senso, occorre serietà, sana politica nella Comunità, coraggio capace di ROMPERE connivenze, prepotenze, acquiescenze culturali e SILENZI sociali. Occorre SCONFIGGERE quel familismo amorale da sempre collante della struttura mafiosa calabrese. 

𝗖𝗵𝗶 𝗻𝗼𝗻 𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗿𝘃𝗮 𝗶𝗹 𝗯𝘂𝗼𝗻 𝗻𝗼𝗺𝗲 𝗱𝗶 𝘂𝗻 𝗣𝗮𝗲𝘀𝗲 𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝘂𝗮 𝗖𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶𝘁𝗮' 𝗰𝗵𝗲 𝗿𝘂𝗼𝗹𝗼 𝘀𝘃𝗼𝗹𝗴𝗲?