Circa le elezioni comunali in divenire a Cirò

𝗖𝗶𝗿𝗰𝗮 𝗹𝗲 𝗲𝗹𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗮𝗹𝗶 𝗶𝗻 𝗱𝗶𝘃𝗲𝗻𝗶𝗿𝗲 𝗮 𝗖𝗶𝗿ò: monito a non subirle, ma liberamente scegliere se ristagnare o innovare la Casa Comune!

Affascina e chiama alla riflessione l'ambivalenza della parola 𝘀𝗸è𝗽𝘀𝗶𝘀, che in greco significa al contempo '𝗱𝘂𝗯𝗯𝗶𝗼' 𝗲 '𝗿𝗶𝗰𝗲𝗿𝗰𝗮'. Questo legame tra i due concetti diventa dirimente in una Comunità, per una compiuta maturità sociale: il dubbio stimola la ricerca, pietra d'angolo su cui costruire sviluppo, contenuti, proposta di prospettiva edificante per una realtà locale che ambisce a superare la miopia dell'inviluppo settario, svuotato di costrutto etico.

Occorre, dunque, superare l'atavico, solito, sistema di accordi, tavoli, spartizioni, votati al non cambiamento, secondo la logica del principe di Salina, per cui tutto cambia perché nulla cambi. Basta gattopardi! 

𝗨𝗿𝗴𝗲 𝗳𝗲𝗿𝗺𝗮𝗿𝘀𝗶 𝗮 𝗿𝗶𝗳𝗹𝗲𝘁𝘁𝗲𝗿𝗲 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗲 𝘃𝗶𝗰𝗲𝗻𝗱𝗲 𝘂𝗺𝗮𝗻𝗲, 𝘁𝗲𝗿𝗿𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮𝗹𝗶, 𝗰𝗼𝗻 𝗽𝘂𝗿𝗲𝘇𝘇𝗮 𝗱𝗶 𝗱𝗶𝘀𝗽𝗼𝘀𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗶𝗼𝗿𝗲, 𝗲 𝗰𝗼𝗻 𝗮𝗰𝘂𝘁𝗲𝘇𝘇𝗮 𝗱𝗶 𝗮𝘁𝘁𝗲𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗹𝗹𝗲𝘁𝘁𝗶𝘃𝗮. Senza queste doti, ogni raffinato ragionamento e ogni stringente dimostrazione di attenzione, non incideranno oltre la levigata superficie. È necessario saper interrogare, con oggettività, la realtà e la vita, sforzandoci di percepirne i crepacci, fenditure nascoste nella struttura dei nostri concetti poiché li, avrebbe osservato Waismann, altri vedono il levigato sentierio dei luoghi comuni, ovvero l'opinione corrente che è sempre più comoda, pilotata, e meno impegnativa, atta solo a sedimentare ruoli improduttivi per la collettività!  

𝗡𝗼𝗻 𝘃𝗮 𝗺𝗮𝗶 𝗱𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶𝗰𝗮𝘁𝗼 𝗰𝗵𝗲 è 𝗹𝗮 𝗖𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶𝘁𝗮' 𝗰𝗵𝗲 𝘀𝗶 𝗱𝗲𝘃𝗲 𝘀𝗲𝗿𝘃𝗶𝗿𝗲, 𝗻𝗼𝗻 𝗴𝗹𝗶 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗲𝘀𝘀𝗶 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝗰𝗼𝗹𝗮𝗿𝗶. 𝗜𝗹 𝗿𝗶𝘀𝗽𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗜𝘀𝘁𝗶𝘁𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗱𝗲𝘃𝗲 𝗲𝘀𝘀𝗲𝗿𝗲 𝗽𝗿𝗲𝗰𝗲𝗱𝘂𝘁𝗼 𝗱𝗮𝗹 𝗿𝗶𝘀𝗽𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗲 𝗣𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗲, 𝗼𝗴𝗻𝗶 𝘀𝗶𝗻𝗴𝗼𝗹𝗮 𝗣𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗮, 𝗽𝗼𝗶𝗰𝗵𝗲' 𝗹'𝗜𝘀𝘁𝗶𝘁𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗹𝗮 𝗳𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗹𝗲 𝗣𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗲, 𝗻𝗼𝗻 𝘃𝗶𝗰𝗲𝘃𝗲𝗿𝘀𝗮!!! 

Il pensiero politico di costrutto, il senso del sacro, la verità che edifica, la speranza, antitesi alla disperazione esistenziale, all'irrigidimento nell'indifferenza, sono antiche terapie da applicare alla causa della Casa Comune per il Bene Comune. Necessita, dunque, una scelta radicale di fronte alla vita comunitaria, una messa in questione dell'esistenza, una spregiudicata assunzione dei suoi valori non perché tradizionali, ma perché eterni, affinché la politica si renda libera, soprattutto capace di praticare agire morale, il senso del giusto troverà, così, ragione d'esistere! 

Nella scelta radicale, nel pensare innovazione amministrativa nella nostra Casa Comune, Cirò, trovi dimora la parola skèpsis: il dubbio stimola la ricerca, pietra d'angolo su cui costruire contenuti. Ecco che, parafrasando Marguerite Yourcenar, 𝗶𝗹 𝗽𝗲𝗻𝗱𝗼𝗹𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗺𝗼𝗻𝗱𝗼, 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶𝘁𝗮', 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗶𝗻𝘂𝗲𝗿𝗮' 𝗮𝗱 𝗲𝘀𝘀𝗲𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝗰𝘂𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗶 𝗔𝗻𝘁𝗶𝗴𝗼𝗻𝗲!