Terra mia, rispetto e onestà ti siano
restituite, arroccato inganno, privato interesse, ti hanno massacrata. Si
motivi l'orgoglio di una radice di valori, che non confonda. Si operi nelle
amministrazioni per un futuro di esistenza locale, territoriale, si comprenda
che non sono i ruoli a fare le persone, ma le Persone a fare i ruoli! Si
comprenda altresì che non sono le bandiere a essere portatrici di bene, ma i
saldi timonieri, corretti, leali, che operano nell'unico interesse del Bene Comune!
Si alimenti
dialogo e linguaggio di costruzione, si determini Cultura sana,
che riconosca e distingua il lecito dall'illecito, l'onesto dal disonesto,
superando gli interessi settari di, parafrasando Papa Francesco, inutili
idioti. Si edifichi senso civico, vero senso del sacro, quello che segue la
Croce, non altro, capace di edificare lo spirito, capace solo in questa
direzione di produrre Bene Comune.
La Lega in Calabria, nel mezzogiorno, è CONTRONATURA, affini destroidi
cercano di cavalcare onda di sfiducia politica, e la sinistra non ha capito che
fare politica è non per curare il proprio giardinetto.
Si alzino i Valori della Politica Alta, che si ragiona
e ha come fine il Bene Comune. Si inizi a trovare il senso della politica,
nazionale, regionale, provinciale, si manifesti un briciolo di dignità, di
umanesimo, di competenza, di cui la politica si è svuotata, al di là di ogni
nanitudine e ignoranza coltivata, poiché arringare folle e parlare senza
costrutto ha un limite di sopportazione, oltre il quale il Popolo soffre. Il
populismo, come il sovranismo, non è POPOLARISMO.
Appello ai liberi
e forti: si alzi la Calabria degna: il cuore guida, l'intelligenza scopre, la
verità illumina!
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