Affrontare la complessità dei problemi è un dovere degli amministratori, saperli gestire, non rendendosi ridicoli, è l'impresa più ardua. La realtà parla più di insabbiature, storie che vengono raccontate ad arte da spacciatori di illusioni. Cosa comporta fumare cannabis, marijuana? I medici dicono: "Una generale situazione di benessere e euforia, cambiamenti dell’umore e delle percezioni reali". Ecco: è lo stadio dell'agire attuale in Calabria, che tiene conto della claque del vuoto e, di contro, non tiene conto dell'onesta realistica idea di migliorare realtà territoriali.
Occorre riabilitare, rinnovare la politica di Calabria, quella che non è soggiogata dalle varie elargizioni, in odore di elezioni.
I livelli alti della politica, quelli capaci di produrre per il territorio sviluppo, qualità, benessere, quelli che ascoltavano voce del Popolo, soprattutto contadino, hanno abbandonato la mia terra da decenni. Per non parlare dei servizi inesistenti di: sanità, lavoro, infrastrutture, grandi opere, viabilità, incuria del territorio. Ci vuole un ingegno per capire che il nostro territorio è in ginocchio? Grandi intenditori trattano poi di cultura, quella creata ad arte per mera raccolta fondi. E da padrone chi la fa? Il clielentelismo, l'immortalità, l'inconsistenza produttiva, i sodali, l'incompetenza a gestire e amministrare, figlie tutte di una atavica forma di prepotenza da cui, come nella rete di un ragno, non si riesce a trovare liberazione.
Occorre scatenare gli strali dei cieli, liberarsi da paure inesistenti, trovare idee, capacità di pensiero, piuttosto che persone di servizio non ai territori. Scatenare gli strali dei cieli per avere cura delle proprie radici rese sudice da impunità.
Credo sia urgente identificare il verum con il factum, al fine di poter avere conoscenza vera solo di ciò che è fatto chiaramente, in trasparenza.
Cose ardue anelo: un fuoco di verità nell'azione
politica, di pulizia, trasparenza, onestà intellettuale, soprattutto, servizio per i valori cui tendere, andare incontro alla realtà mettendo al centro i bisogni di comunità e territori. Un fuoco di verità che incendi l’anima e che sani le ferite.
Anelo alla libertà dell’essere, dell’agire, si scatenino gli strali dei cieli di Calabria!
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