L'agire ci dice chi siamo, forma le nostre Comunità!

Amico caro, 𝗹'𝗮𝗴𝗶𝗿𝗲 𝗰𝗶 𝗱𝗶𝗰𝗲 𝗰𝗵𝗶 𝘀𝗶𝗮𝗺𝗼, 𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮 𝗹𝗲 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗲 𝗖𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶𝘁à. E in questo tempo di caos valoriale, confusione elettorale, dispersione socio-politica, bisogna dare voce al credo valoriale, quel senso amicale del Sacro tanto assente, che sappia superare le negligenze, l'ingiustizia, la spregiudicatezza immonda dell'ipocrita indifferenza. Urge ritrovare il valore del CORAGGIO, svuotatosi di contenuto. 

Porsi domande è fondamentale, provare a dare risposte anche, 𝗼𝗰𝗰𝗼𝗿𝗿𝗲 𝗺𝗮𝗻𝘁𝗲𝗻𝗲𝗿𝗲 𝗲𝗱 𝗲𝘀𝗲𝗿𝗰𝗶𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗰𝗮𝗽𝗮𝗰𝗶𝘁𝗮' 𝗰𝗿𝗶𝘁𝗶𝗰𝗮 𝗰𝗼𝘀𝘁𝗿𝘂𝘁𝘁𝗶𝘃𝗮, 𝗽𝗲𝗿 𝗻𝗼𝗻 𝗿𝗶𝗽𝗲𝘁𝗲𝗿𝗲 𝗲𝗿𝗿𝗼𝗿𝗶 𝗲 𝗼𝗿𝗿𝗼𝗿𝗶, posto che la storia insegni qualcosa, che l'uomo dia senso compiuto alla cultura identitaria, risenta di responsabilità, non dimentichi di fare memoria della sua radice. 

Nella moderna realtà sociale, anelante la coscienza responsabile, la coerenza etica, si ha il dovere dell'attenzione, il dovere di non essere superficiali, il dovere della verità, il dovere della GRATITUDINE per il bene della vita e che nella vita si riceve. Il dovere anche di vergognarsi quando si dà voce alle false intenzioni, agli egoismi insaziabili, alle clientele vigliacche, al non senso. 𝗗𝗮𝗿𝗲 𝘃𝗼𝗰𝗲 𝗮𝗹 𝗰𝗿𝗲𝗱𝗼 𝘃𝗮𝗹𝗼𝗿𝗶𝗮𝗹𝗲 𝘀𝗶𝗴𝗻𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮 𝗻𝗼𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗹'𝗮𝗴𝗶𝗿𝗲 𝘂𝗺𝗮𝗻𝗼 poiché, in verità, e per analogia, radici e alberi devono crescere in egual misura: offrire ombra e riparo. Alla stagione GIUSTA, sapranno regalarti fiori e frutti.