Questione etica è assunzione di responsabilità!

La classe politica di Calabria, cdx-csx, non annovera santi/e, ma il fallimento chiaro del proprio mandato! E, ennesima dimostrazione di inconsistenza, è la manifestazione a Roma dei sindaci. Questi sono autorità sanitaria locale, hanno ben chiaro la realtà territoriale, minimo attivarsi, ma NON da OGGI che si è scoperchiato 'Pand'oro'. O crediamo davvero alle verginelle estranee al malaffare del sistema, in cui da decenni razzolano, per un motivo o per un altro?! Se non hanno sbattuto pugni per salvaguardare il territorio, se ne assumessero le responsabilità invece di attribuire colpe, giocando a scarica barile. Se in Regione non trovavano udienza, lì distratti dai faccendieri, perché non hanno denunciato disservizi? Non sanno che esistono le Procure? Se ancora non trovavano ristoro, perché -per dignità istituzionale- non si sono DIMESSI poiché incapaci di servire il proprio Popolo? Volete o no il Bene Comune nel vostro Comune? O il bene è solo la poltrona asservita ai tirafili?! È più facile fare piazzate, mascherati con fasce tricolori, fare selfie, ricevere dubbie regalie sanitarie esterofile a favore di machiage, accordi fittizi, piuttosto che lottare per servizi vitali per la propria gente.

Non si è grandi perché si fa il proprio dovere, ma perché si pongono questioni etiche da risolvere, cosa che fa la sana politica, AUTONOMA da affaristi e sedicenti imprenditori collusi. Non siate banali come al solito, conniventi per mutismo. Inoltre, l'allerta meteo di questi giorni, le forti precipitazioni delle piogge fanno tremare Crotone e tutto il versante Ionico, a loro tutta la mia solidarietà e incoraggiamento. Il rischio idrogeologico è alle porte, e anche qui si aprirà voragine di malaffare per come ridotto il territorio! 

Si alzano polveroni pretestuosi per espressioni del sen. Nicola Morra che ha ben spiegato, in verità condivisibile, il suo pensiero. È nota la mia assoluta distanza dal movimento 5stars, ma non si perda oggettività per partito preso, né si può rimanere ingannati da astuzia falsamente politica, tanto più dall'innaturale presenza leghista in Calabria, vero schiaffo alla brava gente. È il solito agire criminale spostare l'attenzione dal problema per non innovare! Occorre mantenere indignazione per la gravità dell'affare farmabusines Tallini, Grande Aracri, poiché il problema rimane 'ndrangheta, massoneria, politica Tutta, a braccetto nella grave azione illegale protratta a danno dei Calabresi, anche dei malati oncologici. Occorre indignarsi, altresì, quando una rete della TVNazionale, RAI3, servizio pubblico, con il suo programma TitoloV, si prende il lusso e l'arroganza di non fare il suo mestiere di giornalismo, professionalità in sé neutrale, imparziale, tacitando Morra. Questa è cattiva, oltre che deviata, comunicazione, che giudica un intervento non degno di interazione, da silenziare, usando lo stesso metodo della ndrangeta: togliere parola e, peggio, non dare modo di civile contraddittorio cui è tenuto il GIORNALISMO VERO! Si parla del soggetto, lo si giudica, denigra, si permette ad altri di parlarne, ma all'interessato non si dà voce. Come si definisce questo modo di fare?! Si dà spazio, d'altro canto, a ff sardina di parlare, senza contributo di sostanza, mentre la faziosità è fin troppo evidente! 

APRITE GLI OCCHI DELL'INTELLETTO, fermatevi a capire dove è il marcio, le conseguenze di chi vota per clientela, sono di tutta la povera gente, del Popolo, non del popolino lecca lecca di servizio belante. E va da sé che se dò voto a un delinquente, a un bugiardo, a un asino, non posso aspettarmi né onestà, né verità, né nitrito! E, con Nicola Gratteri, "Si devono ricordare da chi sono andati a chiedere voti, da chi hanno ricevuto voti, cos'hanno fatto durante le campagne elettorali. Oggi tutti si accorgono, e vanno qua e là a chiedere e protestare ecc ecc. Io dico un pò di rossore, un pò di pudore: state zitti". 

Duc in altum Calabria verso la dignità della verità!