Ricorda Gorgia che "La parola è una sovrana potente". Di fatto è minuscola, invisibile, ma sa compiere imprese straordinarie, con accezioni positive, nella grazia del sapere, ma anche negative, con manipolazioni in grado di trasmettere l'opposto di tutto, falsando il criterio della percezione dei fatti.
E Gorgia ne aveva ben donde: da sofista usava la parola come pharmakon, con la tipica ambivalenza del farmaco, come rimedio, capace di sanare, ma anche come veleno, capace di danneggiare. Sappiamo bene come la parola abbia capacità di lenire, così come anche di ingannare, sobillare gli animi, far credere, illudere: questa fattispecie si caratterizza, corredata da immagini, in quello che definisco "settarismo di specie", irriducibili ciarlieri, calcolatori amanti del proprio egocentrismo.
E Gorgia ne aveva ben donde: da sofista usava la parola come pharmakon, con la tipica ambivalenza del farmaco, come rimedio, capace di sanare, ma anche come veleno, capace di danneggiare. Sappiamo bene come la parola abbia capacità di lenire, così come anche di ingannare, sobillare gli animi, far credere, illudere: questa fattispecie si caratterizza, corredata da immagini, in quello che definisco "settarismo di specie", irriducibili ciarlieri, calcolatori amanti del proprio egocentrismo.
L'insano agire sociale/politico, l'insano proporre demagogico, è proprio della scorrettezza morale, del nichilismo sfrontato, tale agire non sarà mai dalla parte della povera gente. E non è una questione di numeri, di cifre, di apparente innovazione, ma si tratta di mero interesse personale, sprezzante di ogni relazione umana, ogni remoto senso di Comunità/Nazione. La qualità etica è frutto di buona educazione, di senso del rispetto, di gratitudine, di equità, di grado di formazione sano, professionale, che non si inventa, né si sottopone mai al mercimonio scadente del miglior offerente, o dei propri ottusi interessi. La qualità etica è uno stile, raffinato, di altruismo e generosa umanità, votato al rispetto!
Occorre non spegnere capacità critica, pensare con conoscenza e sano lume d'intelletto, non abdicare alla manipolazione, all'inetto marketing della materialità. Occorre saper leggere, capirne senso, chiedere sempre Perché?, per Chi?, A che prezzo umano?
Al di là del bene e del male permane, nell'umanità 'assennata', il senso della responsabilità etica, il senso del Bene Comune che edifica e prospetta fecondità intra comunità/territorio. Nessuno regala niente, tranne ciò che, in sé, è squalificato professionalmente!
Va da sé, riprendendo saggezza antica, che tre cose non possono essere nascoste a lungo: il Sole, la Luna e la Verità!
Va da sé, riprendendo saggezza antica, che tre cose non possono essere nascoste a lungo: il Sole, la Luna e la Verità!
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