domenica 24 marzo 2019

UN CALENDARIO IN 'COMUNE'

Da un caffè con amici, escono fuori interessanti analogie del tempo. 
- In questi giorni, nel mio Paese, Cirò, si ricorda la figura di Luigi Lilio, e la riforma del calendario. Molte cose sono state scritte sul personaggio, molte ancora, credo, però, devono emergere. 
- Scusa, sai che Monte Porzio Catone è ufficialmente la città del calendario? È dove è cambiato il tempo della storia! 

- Ufficialmente allora sono in due le cittadine? Cirò è detta del vino e del calendario. 

- Anche Monte Porzio Catone! 

- Ma che bellezza, analogie su analogie, abbiamo due specialità in comune. Verrò a visitare Villa Mondragone con piacere. Voglio approfondire. Se consenti, però, ti porterò il mio vino Cirò. 

- Bene, degusterò! Monte Porzio Catone, cara,  è stata la città dove il tempo della storia è cambiato. A Villa Mondragone Papa Gregorio XIII introdusse, con la bolla papale "Inter gravissimas" del 24 febbraio 1582, un più preciso calendario, con le misurazioni dell'astronomo Niccolò Copernico, pubblicate nel 1543, sostituendo così il Calendario Giuliano. Da allora abbiamo il Calendario Gregoriano. 

- Che dire, è sempre entusiasmante conoscere, confrontarsi. Meraviglia è scoprirsi nella continua primavera del sapere. Un caffè davvero speciale!   


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