A Mia Martini, Dio ha regalato l'eternità! La tua voce grida giustizia, rapita dall'ingiusto, ed è un dolore che non si quieta, figlia della Calabria bella, dell'Italia bella. E non si può rimanere inermi, non si può sopportare l'ingiusto, occorre evitare drammi disumani!!! L'eternità di Mimì è la risposta all'ignoranza, alla stoltezza che non ha saputo frenare i suoi conati menzogneri e malevoli, al cospetto di un talento puro e di classe.
Chi cerca di insediare meriti di quanti, con le proprie forze, la propria sensibilità, sanno fare la differenza, è gente immonda, capace solo di distruggere, dividere, arrampicarsi. E quanti, da questi, si lasciano irretire, ne condividono insipienza, si compattano nei recinti, sono i più vili. Vivono nel micromondo della stupidità, meri leziosi burocrati! E non c'è peggior idiota che l'idiota decelebrato!
Una splendida lezione di serietà ci ha regalato l'immensa Mia Martini, di sano talento canoro, di senso pieno di libertà, di passione verace, di fermezza nel rimanere fuori dai giochi dell'interesse, fiera dignità che non si svende mai!
E mi sovviene pensiero socratico che, credo, Mimì ha seguito alla lettera, nel solco della dottrina cristiana: è peggio compiere un'ingiustizia che subirla. Già, a DIO si risponde senza scorciatoie!
La verità possa restare in questo Cielo... che mai finisce... Grazie Mimì 🌷❤
Nessun commento:
Posta un commento