venerdì 17 agosto 2018

GENOVA FERITA, SUPERBA D’ITALIA, IL TUO FARO ILLUMINA FUTURO


Si è responsabili quando si lascia schiacciata, senza respiro, la coscienza, quando con sciatteria si rivolge lo sguardo altrove, girandosi dall'altra parte, confondendo, fomentando le genti con storie campate in aria pur di mantenere il piatto di lenticchie. Credulonia ha lasciato che il sistema corrotto inghiottisse ogni sano pensare, ogni criterio di rispetto, ogni valore umano: è la deriva politica privata del suo fine di bene e servizio alla Comunità. Si è responsabili quando si permette a gente incapace, marionette, vipere compiacenti, pseudo giornalisti di giornali pilotati, colletti bianchi senza dignità, di parlare spropositatamente, e ricoprire ruoli che non gli competono, sulla scia di sistemi virtuali e uso social che hanno determinato un sistema scriteriato e degenerativo. Si è responsabili quando si lascia che Persone Perbene vengano ostacolate nel fare bene e, come Giovanni nel deserto, si ritrovano a gridare, da soli, quanto indegno sia diventato il vivere sociale, quanta povertà di valori abbia degenerato il vivere quotidiano, quanta cattiveria diabolica si sia impossessata di intere Città e Paesi grazie all'ausilio di gramignose sette amministrative, capaci solo di distruggere e separare le Comunità per i propri tornaconti.

Si piange la catastrofe di Genova, danni smisurati che toccano le vite spente, le famiglie sfollate che, per irresponsabilità umana - non evento naturale - avranno conseguenze immani. Ciò che fa più inquietare è che non si pensa a reagire, di fronte anche alla pericolosità di un ponte ferito che potrebbe precipitare nelle sue parti monche, ma a trovare il colpevole che non esiste se non nella moltitudine degli incapaci servi del potere, che hanno violentato la politica e l'economia per interessi personali. I soccorritori sono gli unici, come sempre in Italia, ad essere pronti nel loro donarsi, senza sosta, in aiuto e protezione di vite umane.

Se solo ognuno guardasse alla propria coscienza e rispondesse, con verità, alle ingiustizie della vita. Si è responsabili del male quando si alimenta, anche con una sola parola, un solo gesto iniquo, ingiusto, il disprezzo umano. I cialtroni esistono, ma esistono anche le Persone Perbene che non si accontentano di subire iniquità, piuttosto chiedono conto di una vita da vivere con dignità. Con la forza di intelletto e volontà, con la coerenza e stile morale, con solidarietà e agire di coscienza, con le giuste competenze, risposte socio-politiche sono possibili. Ma occorre perorare politiche di dignità, fuori dai sistemi di corruttela in cui persiste il sistema Italia. Occorre superare i fautori mascherati dell'inganno, ampiamente individuati: come un'aurora la chiara trama confabulata, da delinquente agire, si dipana. Quanto ancora potranno mentire alle genti oneste? Divulgatori della menzogna verso il Popolo si sono votati con evidenza e traccia chiara, all'essere servi di un sistema d'inganno. Che non si lamentino i già avvisati delle sciagure annunciate. Nelle giuste sedi, non pilotate da tavolini preposti, né collusi, si dovrà rispondere all'intelletto con intelletto - e sarà un problema -, alle idee con le idee - e sarà un dramma-, alla gente con la verità - e allora sì taceranno!

La corsa a violenza, a menzogne, a inganni arriva al capolinea, e il rispetto deve poter vedere luce. La meraviglia? C'è chi ha negato e nega strenuamente l'evidenza, manifestando tutta la chiara adesione e collusione! Genova ferita, superba d’Italia, abbi coraggio, forte della tua storia, alzati con dignità, il tuo faro illumina futuro. 




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