S.
ANTONIO DA PADOVA, dotto teologo, innamorato della Parola di Dio, sviluppa
dinamiche d'amore che sgorgano in umanità profonda.
Cirò, ha antica devozione per S. Antonio da Padova: dall'Archivio di Stato di
Catanzaro, protocollo del notaio Blefari Giovan Domenico relativo all’anno
1665, f. 327, leggiamo: "L’Università del Cirò il 13 Settembre 1663 in
‘pubblico e general parlamento’ elesse S. Antonio di Padova suo Protettore,
cioè “fu concluso in detto pubblico parlamento che si debba ricevere il detto
miracoloso s.to Ant.o per Protettore di detta Patria del Cirò, e suoi
cittadini, et habitanti, con obligo di sollennizzare la festa ogni anno à 13 di
Giugno nella Chiesa dé Patri Con.li (Conventuali) di detta terra” - cioè nella
Chiesa del Convento di S. Francesco d’Assisi.
Cirò
si compiace della presenza del Collegio “Gesù Bambino”, istituito nel 1938 e
retto dalle Suore Francescane di Sant’Antonio, un presenza spirituale cui
essere e rimanere grati, nel tempo resasi preziosa per la Comunità di Cirò,
come collegio, asilo, scuola di laboratori di artigianato, regalando alla
Comunità strumenti di mestieri tradizionali, oltre che sano senso di
aggregazione comunitaria.
Cirò
insieme a S. ANTONIO da PADOVA, protettore, si pregia anche dei Santi Patroni e
Protettori: S. FRANCESCO da PAOLA e S. NICODEMO da SIKRÒS, di quest'ultimo, in
Cirò, sono custodite le Sante Reliquie, preziosa presenza spirituale.
Auguri
alla Congregazione delle Suore Francescane di Sant’Antonio, auguri alla
Comunità di Cirò che festeggia il suo protettore. S. Antonio proteggici nel tuo
dire: "La dolcezza della contemplazione, che scaturisce dall'amore verso
il Creatore, è più preziosa di qualunque ricchezza".
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