Ciò che rende l’esistenza preziosa e piacevole sono solo i
nostri sentimenti e la nostra sensibilità, così scriveva Hermann
Hesse. Bisogna tuttavia porsi una domanda: l’esistenza umana è ancora preziosa?
Esistono sentimenti? È manifesta la sensibilità? Il pensiero
dell’anima, riflettendoci, non mancherebbe di rispondere: certo, al camminarsi dentro tendono
gli amici della verità. La realtà, ciò nonostante, testimonia tutt'altro, ancor
più perché è comunicata imperversa confusione, e da ciò non si astrae il discorrere
politico, divenuto banale e infruttuoso.