Dal tuo interno, Chiesa Madre, un battito lieve si leva: toc toc, ma nel silenzio cade! Di nuovo: toc toc, più forte rimbomba! Toc toc, per la terza volta, si ripete, insistente! Permane chiuso il portone, mentre la Tenerezza sta chiedendo attenzione, ascolto, sta avvisando della Sua Presenza. La Nascita della Vita Venente è un gemito concreto, che viene a dare senso all'essere Cristiani. Non si può rimanere sordi, eludere la verità, non si può vivere tacitando la coscienza, e non sapere quando, quel tocco tenero, che bussa insistente, troverà ascolto.
Occorre dare risposte ad un bene, patrimonio comune che di comune in un agire sordo, non ha riscontro, se non baldanzosamente settario. E se le emozioni passano, le consonanze stonano, i cantastorie illudono, e gli adulatori vituperanti vaneggiano, i valori permangono, fermi, positivi oltre ogni mediocre esistenza.
E mentre tu, Chiesa Madre, sembri vivere il cammino della passione, prego affinché il Bambino Re continui con la tenerezza dei Suoi rintocchi, con la Sua manina, a bussare, fino a che le coscienze si rinsaviscano, fino a che del Suo vagito abbiano pieno sentire, giusta comprensione, fino a che, ognuno, #guardando ai propri figli, inizi a capire che siamo tutti figli da rispettare. Prego affinché di un nuovo dizionario, che spieghi il senso compiuto di parole, tradizioni, ruoli, valori, si arricchisca la Comunità, rigettando relativismo e cultura atavica di inumana doppiezza. Prego affinché tu Chiesa Madre non venga più umiliata da figli smarriti al senso del sacro! E tu, o Dolcezza Incarnata, fuoco che rigenera, sole di grazia e di misericordia, sii Tu, toc toc perenne nei cuori dormienti!
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