giovedì 30 settembre 2021

Domenico Lucano ha dato speranza con il suo Modello Riace

Le sentenze non si giudicano. Occorre però non dimenticare che la legge troppe volte non tutela 'diritti', crea piuttosto scarti, per rigida miopia. E ne approfitta, dopo la sentenza del tribunale di Locri nei confronti di Domenico Lucano, non smentendosi, il ff Nino Spirlì sproloquiando con inappropriata nota. Ma, come al solito, chi non produce nulla sa solo criticare chi ha prodotto e costruito un modello d'integrazione, “Modello Riace” è stato ripreso e studiato in tutto il mondo, come un faro di speranza per l’accoglienza, la solidarietà, l’unione di paesi ed etnie. 

Ma il ff Spirlì non ha chiaro tutto ciò, per cui direi che si può invertire sua inappropriatezza e affermo: 

- 𝗹𝗮 𝗖𝗮𝗹𝗮𝗯𝗿𝗶𝗮 𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗲𝗻𝘁𝗶𝗿à 𝗹𝗮 𝗺𝗮𝗻𝗰𝗮𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗶 un ff che ancora una volta ha liberato un giudizio non richiesto e fuori luogo! Occasione persa di fare silenzio di fronte a una sentenza paradossale e su cui occorre riflettere; 

- 𝗹𝗮 𝗖𝗮𝗹𝗮𝗯𝗿𝗶𝗮 𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗲𝗻𝘁𝗶𝗿à 𝗹𝗮 𝗺𝗮𝗻𝗰𝗮𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗶 chi non ha sensibilità politica, tantomeno formazione storica visto che, nostalgico, idealizza il fascio con ignoranza unica; 

- 𝗹𝗮 𝗖𝗮𝗹𝗮𝗯𝗿𝗶𝗮 𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗲𝗻𝘁𝗶𝗿à 𝗹𝗮 𝗺𝗮𝗻𝗰𝗮𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗶 chi ha ricoperto una carica così importante ridicolizzandola con dirette video centrate su pipi e patat, incarnando, con la lega, l'autentico senso contronatura politico in Calabria; 

- 𝗹𝗮 𝗖𝗮𝗹𝗮𝗯𝗿𝗶𝗮 𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗲𝗻𝘁𝗶𝗿à 𝗹𝗮 𝗺𝗮𝗻𝗰𝗮𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗶 chi sedendo, senza merito la poltrona più alta nel governo della Regione, ne sarà allontanato a breve giro!!! 

Bisogna riflettere sul grado di confusione che vige nel sistema malato politico e, paradossalmente, giuridico in Italia. C'è da chiedersi quale sarebbe il criterio di giustizia, equità, che viene applicato quando per esempio, si dichiara Dell'Utri innocente, o un drogato tale per ricerca della propria identità, o quando pene inferiori vengono inflitte a chi commette stupri, si macchia di pedofilia, mentre si condanna chi ha aiutato persone in cerca di speranza, si condanna chi ha creato integrazione, lavoro, riuscendo a far rinascere un paese morto. Perché 𝗹𝗮 𝗽𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗻𝗼𝗻 𝗳𝗮𝗿𝗲, di cui il ff Spirlì è parte con il cdx, ben accompagnato anche dal csx, non si impegna a creare, piuttosto a distruggere, ed è unica verità che ha vissuto degli ultimi decenni la Calabria! 

Perché si persegue chi non ha ville, macchinoni, yacht, a fronte di chi, troppo spesso, tutto questo lo sfoggia forte dell'appoggio di mafia, compasso e grembiule?! 

Domenico Lucano ha dato speranza con il suo modello di integrazione, i similpolitici di Calabria da 30 anni, - e gli stessi si ripresentano -, hanno dato miseria, povertà, assenza di servizi, di lavoro, sfacelo sanitario alla propria gente. 

Mi raccomando calabresi, sappiate fare la differenza, scegliete la speranza della vita, secondo natura! Scegliete di non scegliere chi da decenni cura solo se stesso e la propria setta! La Calabria, il suo Popolo sano, 𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗲𝗻𝘁𝗶𝗿à 𝗹𝗮 𝗺𝗮𝗻𝗰𝗮𝗻𝘇𝗮 dei suoi anacronistici politici se saprà, a breve, metterli alla porta con determinazione!!!                            

Coraggio Domenico Lucano, a mio avviso rimani espressione della Calabria bella!


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