mercoledì 29 aprile 2020

CATERINA DA SIENA, EDUCATRICE PER UN UMANESIMO DI SPERANZA

S. CATERINA DA SIENA, Dottore della Chiesa, Compatrona d'Italia, e d'Europa.
(Siena 25 marzo 1347 - Roma 29 aprile 1380)
Laica, fu modello di capacità comunicativa, esempio di speranza umana nella verità, nella carità operativa. Portatrice sana di valori, vive con intensità estrema, non estremista, il suo essere persona, il suo essere innamorata del Bene e esigerlo per ognuno. Si lascia conoscere nelle sue Lettere e nel Dialogo, da cui è possibile desumere i principi di una filosofia sociale. Caterina, da educatrice, per un umanesimo di speranza, sa bene che tutti gli uomini possono agire razionalmente se posti in condizioni di farlo, cioè se educati. 

sabato 25 aprile 2020

LIBERTÀ È VALORE DI RINASCITA

È la LIBERTÀ, il valore su cui è rinata l'ITALIA, ossigeno per la dignità di ogni persona, il Credo e non l'opinione. La contemporaneità paventa derive interpretative: libertà è diventato esercizio del "qualunquamente" agisco per mio tornaconto, interesse settario, ahimé anche difronte emergenza nazionale, senza alcuna responsabilità etica, alcun rispetto di fronte a chi la Libertà l'ha conquistata, l'ha desiderata, l'ha compresa. 

domenica 19 aprile 2020

VALORIZZARSI È PIÙ CHE REALIZZARSI

La Nudità dell'Essere fa scoprire la propria essenza in dato realistico. È necessario, nonostante i 'nonostante' che viviamo, impegnarsi virtuosamente, creativamente, con verità e carità, poiché non c’è niente di peggio che l’abbandono alla povertà intellettuale.

martedì 14 aprile 2020

SETE DI SPERANZA IN POLITICA

Che la politica nostrana, negli ultimi decenni, non eccella per verità, competenza, è storia nota. Che sappia poi dire menzogna, è storia ancor più nota. Potrei divertirmi a documentarne fatti io stessa, ma solo tempo al tempo! Sembra che nulla smuova coscienze all'insulso modo di non ragionare e manifestare buon senso, nemmeno il tempo doloroso di una pandemia che semina morti, in una tragedia immane per l'intera umanità.

venerdì 10 aprile 2020

L'Uomo della Croce Ama, nell'assordante silenzio di coscienze mute

L'Uomo della Croce Ama, nell'assordante silenzio di coscienze mute.

È Vita che si lascia inchiodare alla Croce, nonostante l'inumana invidia, il tradimento, l'abbandono, ma È pietra d'angolo, e tutto sorregge. 

domenica 5 aprile 2020

Senso di Prossimità nel giorno delle Palme

Entra mansueto in Gerusalmemme, Gesù, entra così in ognuno di noi, e ci regala il comandamento dell'Amore: amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi! Voi siete miei amici, Amici e non servi. Egli, che Ama, è fedele!