A un Paese serio occorerebbero uomini politici seri. A questi, per essere tali, basterebbe affrontare e superare ciò che Caterina da Siena individua come i tre peccati fondamentali: evitare la contesa, rimandare la decisione e tollerare il male. Peccati che ella riassume nel: “sonno della negligenza”. (L. 123). Il sonno della negligenza, ahimè, è causa di grave nocumento sociale, nocumento al Bene Comune.
I prostrati dell'apparenza, della falsa politica solo ciarlano d'essere devoti alle istituzioni, supportati da altrettanti servi del nulla, ma è mera apparenza, pura inconsistenza, i fatti parlano!
Ergo: "Nel paese della bugia, la verità è una malattia" (Cf. Gianni Rodari). Va da sé che nel paese della menzogna ad ogni costo, il territorio è vilipeso da inaffidabili: non si rispetta la gente onesta, leale, piuttosto si pratica il tradimento, ci si serve delle persone per i propri tornaconti, non si sa cosa è Giustizia, Verità, Servizio, Amicizia. Si vive pienamente lo stato feudale, nei circoli votanti interessi parziali, e in cui si ambisce a cariche istituzionali senza meriti, né coerenza, pieni di imbarazzante falsità, e lauto interesse stabilito a tavolino, tutto diviene mero "Fatto di ingordigia. Il potere è avere incarichi o chiedere incarichi per amici degli amici". (Cf. Nicola Gratteri). La verità, come l'ingratitudine, non tardano a venire alla luce. La Filosofia è sublime arte, non per tutti comprensibile, ma è amore che ti fa Sapere!
Metro di misura, in ogni ambizione politico-sociale, non è il mero tornaconto, l'ipocrisia insensata dell'opportunismo settario, cinico e menzognero, ma la DIGNITÀ DELL'ONESTÀ, che rende CREDIBILI! Diversamente non possiamo parlare di Bene Comune, di 'nuovo' in politica che è, di contro, arduo concetto da incarnare, da praticare.
Urge coraggio, presa reale di posizione che sappia dire no ai burattini tintinnanti conto terzi, agli asserviti del malaffare, occorre reagire con rabbia ragionata. Senza reazione, il Popolo di Calabria, della Provincia di Crotone in particolare, è destinato a scomparire, asservito agli accordi intra interessati, mentre la voce del popolo viene soffocata, e soffre i dolori della carenza di servizi più elementari. Imbarazzante, direi pietoso, è anche sentire parlare di trasparenza, sincerità, a gente che cammina con maschere di menzogna, frasi fatte e declamate senza senso, credendo di fare poesia, come anche sentirli vaneggiare di superamento di vecchia politica, senza che si chiedano di cosa fanno parte da decenni?!!
Ricordo che, per dare dignità ai territori, occorrono Persone di Dignità, che ne incarnino il significato e ne pratichino valore, ma, ahimè, all'orizzonte c'è il nulla!!! Occorre vivere il mondo reale, ricordarsi chi siamo, piuttosto che vivere il virtuale ampiamente pilotato. E, tra i soliti maschi che ambiscono poltrire poltrone, forse competenza di donna sarebbe più opportuna da avallare.
Castelli di sabbia rovinano territori nel sonno della negligenza, causa: non superamento dei tre peccati fondamentali, come anche l'inesistenza di responsabilità etica, di rispetto umano, arroccati nel grumo delle sperequazioni settarie, nel cinismo più becero. È nel solco del Bene Comune che edificano le Comunità, nel senso sano di una leale Unità Comunitaria e Nazionale da alimentare.
È la DIGNITÀ CREDIBILE, che comunica autentica attenzione. CALABRIA, Provincia di CROTONE, REAGISCI, la luce d'intelletto è un Prodigio di RICORDANZA!
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