Quello che ti chiedo luna è che tu sia radiosa risorsa della nostra anima, respiro di lungo istante, dolce carezza di ogni notte. Regala la tua magia, ricorda che basta alzare gli occhi e il mi manchi non è più assenza, ma presenza intima, percepita.
Tutte le cose terrene sorgono e tramontano, ma tu permani ferma, silente, stupore dell'immenso che schiude alla speranza. E continuo a respirare di te, incanto di ogni tempo, poiché, con Rilke, le anime affini passano attraverso tutte le tempeste.
E, con il Poeta, è l'Amore che move il sole e l'altre stelle, in uno splendore senza fine. Ma la luna, la luna, pianeta che rapisce e affascina, muove al desiderio, muove la volontà e ne rimani catturato. Leggerezza inquieta del pensiero è l'unica prigione in cui volontariamente dirigo il mio sguardo, catene di miele in cui lasciarsi andare, silenti. La luna innamora!
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