Di chi è a servizio la politica?

Di chi è a servizio la politica? Per guardare al futuro socio-politico, occorre capire il presente, occorre seria analisi su dove si è, e in quale stadio socio-sanitario-economico ci si trova, soprattutto come questo presente è stato maturato politicamente, con quali accordi, e con quali onorate società. Occorre il realismo dell'attualità sociale. 

La coscienza di ricordare!

Il nostro agire dice chi siamo: mantenere capacità critica, costruttiva, non fa ripetere orrori, frutto di scellerati, e di bestiale indifferenza. L'uomo risenta del dolore di innocenti, i cui lamenti pungolano, rimangono eco di ferita che lacera. Nel profondo della propria anima, ognuno di noi sa bene cosa è giusto e cosa è sbagliato, anche se troppe volte, fa emergere l'ego della falsità in cui si barda.

Il nettare della rinascita sociale!

E respiro del respiro del mare, di queste onde che si quietano nell'approdo della mente. Mi immergo nella ricerca, navigando l'immenso da conoscere, l'infinito che mi anima.

La vita virtuale non è mai reale!

Occorre indignarsi quando succede l'impensabile, cosa che strazia il cuore, innaturale, soprattutto se colpisce bambini, nel caso di specie causato da strumento social. Nessuno è chiamato a voltarsi dall'altra parte, ognuno di noi è interpellato, deve interrogarsi sull'argomento social app, soprattutto sulla disponibilità d'uso ai minori.

Togliete le tende malsane dalla Calabria!

In Calabria maxi operazione contro la 'ndrangheta: arrestato Assessore Regionale al bilancio Talarico, indagato Cesa, segretario UDC! Quando si dice al peggio non c'è mai fine! Il male è dentro la Calabria, in quei calabresi collusi, malati di potere, capaci ancora oggi di foraggiare clientela ai propri tornaconti.

Approdi il sentimento Italia Unita

È primo canone dell'arte politica essere franco e fuggire dall'infingimento; promettere poco e mantenere quel che si è promesso. (Luigi Sturzo) Nell'ora grave dell'Italia, occorre leggere la Politica: di fronte a tanto lavoro da produrre, pandemia da superare, per cui occorre procedere celermente, c'era chi voleva correre, a parole, solo per andare a sbattere nella sua stessa narcisistica visione.

Irresponsabile sgambetto renziano all'Italia

Al tornello di Toscana: la responsabilità o si ha o non si ha! Non è responsabilità fare lo sgambetto all'ITALIA, in un momento cosi grave socialmente ed economicamente, e addirittura insinuare pericolo di liturgia democratica. Creare caos politico/sociale è l'ennesimo orrore renziano, che non poteva trattare le questioni in Parlamento, doveva tirare in barca i ministri, che rispondono solo ai suoi dettami! 

La violenza offusca la democrazia

Alimentare odio tra i propri concittadini è quanto di più antidemocratico e umanamente inconcepibile possa esistere. È gente fuori di testa, come l'irresponsabilità di Trump, sprovvisto di ogni criterio politico del tutto antidemocratico! Le parole sono pietre, soprattutto se ci si occupa della cosa pubblica, non si istiga al male perché si vuole il giocattolo a tutti i costi, esistono dei bravissimi specialisti di psichiatria cui rivolgersi per curarsi.

Coerenza dell'agire sociale e politico

Sento odor di arrampicate affannose, false e superbe certezze si sgretolano nel vuoto dell'inconsistenza politica. Tentativi di anestetizzare le menti pensanti pur di offendere i più elementari criteri di realismo, rispetto, senso di Comunità. Nel paradosso ci sono cose di competenza di Regione/Province/Comuni, cose di competenza della Cultura di Chiesa, cose di competenza di vattelapesca, tipico credo dei qualunquamente.