Con M. L. King: “Se non potete essere un pino sulla vetta del monte, siate un cespuglio nella valle, ma siate il miglior piccolo cespuglio sulla sponda del ruscello. Se non potete essere una via maestra siate un sentiero. Se non potete essere il sole siate una stella, non con la mole vincete o fallite. Siate dunque il meglio di qualunque cosa siate. Cercate ardentemente di capire a cosa siete chiamati e poi mettetevi a farlo appassionatamente”. Per rispondere alla chiamata dell'Eterno, il pensiero deve farsi umanamente eterno.
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martedì 29 maggio 2012
venerdì 25 maggio 2012
L'inerzia del giusto: nocumento di amore a se stesso e al prossimo
Sosteneva Einstein: “Il mondo è quel disastro che vedete non tanto per i guai combinati dai malfattori ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare”. Ora, se nella maggior parte della società si anela desiderio di giustizia, responsabilità, ragionevolezza, e in questa direzione opera, vi è, tuttavia, in essa, una presenza minore, che si diverte a confondere, a disincantare, ad allontanare da Colui che solo può, in ogni tempo, Dio Padre, e che vorrebbe far passare l’idea di identificare nell’ ‘uomo’ un onnipotente, determinando così povertà di spirito.
mercoledì 23 maggio 2012
Virtuoso rispetto etico dell’ambiente
Con Sant'Agostino: “E gli uomini se ne vanno a contemplare le vette delle montagne, i flutti vasti del mare, le ampie correnti dei fiumi, l'immensità dell'Oceano, il corso degli astri, e non pensano a se stessi” (Confessioni X, 8). Ci ricorda, altresì, Aristotele che in tutte le cose della natura esiste qualcosa di meraviglioso e, non rispettarne i contenuti, significa non avere riguardo di un bene comune, necessario per la sopravvivenza degli equilibri armonici di cui la vita umana si alimenta.
venerdì 18 maggio 2012
Salus animarum: amore sconfinato
Nella Lettera a Diogneto, (6), leggiamo: “Ciò che l’anima è nel corpo, questo siano i cristiani nel mondo”. A questo si annette, in supporto, quanto il Codice di diritto canonico, can. 1752 sancisce: “La salvezza delle anime deve essere sempre nella Chiesa la legge suprema”. La salus animarum abbraccia l’intero Corpo, l’intero Popolo di Dio e chiama ogni membro dello stesso a prestare cura e attenzione alla salute e salvezza di ciascuna anima, amore sconfinato cui ogni tensione deve propendere.
mercoledì 16 maggio 2012
Alla ricerca della coscienza che salva
“Per crescere in sapienza si deve ascoltare volentieri, cercare con diligenza, rispondere con prudenza e meditare attentamente”, così Tommaso d’Aquino nel suo sermone Puer Iesus proficiebat. Va da sé che l’attinenza alla coscienza, non è altro che sollecitare l'orizzonte della moralità e, soccorre il sommo poeta Dante: “Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e conoscenza”.
sabato 12 maggio 2012
Determinazione nella questione educativa: estrapolare e accrescere qualità inespresse
Einstein sosteneva: “Colui che segue la folla non andrà mai più lontano della folla. Colui che va da solo sarà più probabile che si troverà in luoghi dove nessuno è mai arrivato”. I cambiamenti in atto, nella società in genere, e in quella italiana in specie, in balia di nichilismo e di relativismo, determinano urgenza a elaborare proposte educative da vocazionati educatori che nelle intenzioni dovrebbero aprire varchi capaci di superare le barriere di una cultura che appare esanime, priva di valori e di riferimenti etici, con punte di ego supponenza diseducative e irresponsabili.